Relive ‘Testa dei Rossi’
Gita per noi nuova, in un angolo della Valle Antrona di grande valore storico, in quanto percorso dall’Autani e che è stato protagonista di una lunga stagione di scavi minerari, dal Medioevo al XIX secolo. Oggi questi versanti sono percorsi anche dalla Val Brevettola skyrace, importante gara di corsa in montagna. Ancora una volta con gli amici del GAM di Omegna.
Partiamo da Valeggia (850 m circa) seguendo per un tratto la strada asfaltata chiusa da una sbarra e poi tagliando i tornanti, seguendo il sentiero C08 . Incrociamo nuovamente la strada a La Motta (1025 m) e proseguiamo fino al bell’ alpeggio di Faiù (1220 m). Qui inizia un lungo diagonale che con vari saliscendi e passando da Pradurino (1338 m), porta alla croce dei Set Frei. Il sentiero diventa ora ripido e sale a tornanti, percorre poi in leggera salita il versante meridionale della Testa dei Rossi e porta al Passo di Ogaggia (1849 m). Da qui il sentiero diventa un’esile traccia che volge a E e percorre i dossi erbosi e, con qualche saliscendi, porta alla vetta (2023 m). Tornati al passo decidiamo di andare a vedere il nuovo, bellissimo bivacco dell’alpe Ogaggia, dedicato ai due ragazzi travolti da una valanga nei pressi della Maderhutte. Gita molto bella.
Discesa: per lo stesso itinerario
Tempo di salita: 3,30 ore circa comprese soste: 7 ore per la gita
Dislivello: 1350 m circa
Sviluppo: 17,5 km circa
Difficoltà: E
Condizioni: il sentiero è pulito e ben tenuto fino all’alpe Ogaggia. Solo una traccia lungo il crestone che porta alla cima.