
Relive ‘Punta Pissavacca’
Era gia salito a questa cima, percorrendo la lunga cresta dal Monte Cornabecco, ma questa volta abbiamo deciso per due vie alpinistiche che, concatenate, portano alla vetta.
Avvicinamento: abbiamo lasciato l’auto presso la chiesetta delle Piane e preso il sentiero G1, ampio e ben segnalato, porta al rifugio Barone. Attraversato un rio con un ponticello in ferro, abbiamo proseguito per un breve tratto, fino ad incontrare i cartelli che segnalano la Palestra Oliva e le vie. Lasciato il sentiero che porta ad una facile placca appoggiata, siamo saliti dritti per il ripido prato, fino alla targhetta che segnala l’inizio della via.
Itinerario:
La via della discordia è di 6 tiri e molto facile. Credo che non superi il 4c. E’ottimamente attrezzata, a fix e anelli di calata in tutte le soste. I tiri non superano i 25 metri. Per velocizzare la progressione conviene accorpare i tiri a due a due.
Arrivati alla fine della via, rimessi gli scarponi, si percorre un lungo traverso a sinistra, in direzione delle evidenti placche. Presto si vede la targhetta della prima via (Braccio di ferro). Poco oltre, leggermente più in basso, parte la via 2 Valli, di 10 tiri.
Questa è un po’ più impegnativa della precedente, con qualche bel passaggio su placca e un divertente muretto verticale sull’ultimo tiro (5b). Come la precedente, può essere percorsa a due tiri per volta, facendo un po’ di attenzione agli attriti della corda. Anche questa via e perfettamente attrezzata, con fix e soste con anello di calata.
Alla fine della via si prosegue in conserva protetta per altri 150 m circa, sfruttando i fix e le soste presenti. Arrivati ad una selletta ci si può slegare, e proseguire sulla facile cresta che porta alla vetta della Punta Pissavacca.
Attrezzatura: corda da 60 m, 12 rinvii. Non occorre integrare.
Discesa: dalla croce di vetta si scende con evidente sentiero, a tratti attrezzato, fino al confortevole rifugio Monte Barone. Da qui un facile sentiero riporta alle Piane (2 ore dalla cima)
Tempo di salita: 30 minuti al’attacco, 4 ore per le vie e la cresta finale.
Dislivello: 100 m circa all’attacco, 1100 m totale. Sviluppo 150 m + 300 m
Difficoltà: 5b