Divertente itinerario plasir, recente creazione delle guide ossolane Alberto Giovanola, Fabrizio Manoni e Paolo Stoppini.
Difficoltà: 6a+ – 5c/A0 obbligatorio
Materiale: 14 rinvii – Due mezze corde da 60 metri o corda intera da 80 metri
Sviluppo: 280 m
Tempo di salita: 40 minuti all’attacco; 3/3,30 ore per la via
Avvicinamento: dalla strada di Devero, prendere la deviazione per Ausone. Dalle case di Ausone la strada diventa sterrata e dopo qualche chilometro raggiunge l’angusta galleria che porta alla base della diga. Attenzione: la galleria è molto stretta e, al suo termine, i parcheggi sono pochi. Se si lascia l’auto prima della galleria, in alternativa all’attraversamento di quest’ultima a piedi, è possibile percorrere il sentiero esterno, che con percorso più lungo ma sicuramente più piacevole, porta alla diga. Saliti alla diga, si segue la strada che costeggia il lago e, poco prima di raggiungere la presa d’acqua si prende il sentiero che corre parallelo alla strada. Attraversato un rio il sentiero sale ripido verso la parete. Raggiuntala, a pochi metri sulla sinistra si trova l’attacco dell via.
L1 – 5b bella placca a liste, con qualche passo delicato 35 m
L2 – 5b+ placca a dx con brevi risalti 35 m
L3 – 6a+ (5c/A0) dopo un delicato e ben chiodato traverso a dx (oggi bagnato) si supera un piccolo gradino e si continua a destra con arrampicata più facile, sino alla sosta, comoda ma su terra. 40 m
L4 – 6a+ (5c/A0) si risale un muretto verticale ben protetto, facilmente azzerabile grazie a due cordoni, per proseguire con arrampicata più facile. 40 m
L5 – 4a si traversa a destra in piano (3 spit) e si risale la rampa erbosa sino in sosta. 50mt
L6 – 5c bellissimo tiro, che sale verso sinistra sino ad una bella placca compatta e di qui all’uscita su un risalto ben ammanigliato a sinistra. 45 m
L7 – 5c dalla sosta ci si sposta a sinistra per qualche metro aggirando la vegetazione, per raggiungere la parete. Tiro simile al precedente, sempre su liste orizzontali sino in sosta. 40 m
Discesa: in due doppie si raggiunge la sosta di partenza del 6° tiro e si percorre la cengia alla base della parete verso sinistra (guardando a valle), sino ad individuare la sosta di “Buon Compleanno” (due spit di sicurezza sui 60 mt di traversata circa). Da qui calarsi su questo itinerario o su Freedom.