Placche di Oriana Spigolo Hindu Kush 19 giugno 2021

Le placche di Oriana sono ormai diventati un appuntamento fisso per le nostre uscite alpinistiche. E’ sempre bello tornare su queste belle placche, che offrono un’arrampicata mai estrema ma sempre di soddisfazione e con il giusto grado di impegno. Questa volta la scelta è caduta sullo Spigolo Hindu Kush.

Via molto bella, su ottima roccia.
L’arrampicata è più varia rispetto alle altre vie delle placche di Oriana, con diedri e spigoli.
Chiodatura a fix da 10 mm e soste con catena attrezzate per la calata.

Difficoltà: 6a – 5b obbligatorio
Materiale: 10 rinvii – Due mezze corde da 60 metri se si scende in doppia o corda intera da 60 metri
Sviluppo: 140 m
Tempo di salita: 40 minuti all’attacco; 2 ore per la via

Avvicinamento: dal parcheggio di Courtil attraversare il gruppo di case, prendendo il sentiero 4, che consente di tagliare la strada sino a Pian Flo. Da qui seguire il sentiero verso destra che risale verso il bosco, in direzione delle placche.

L1 – 4a: superare lo spigolo e salire a destra, su facile placca, sino ad una comoda cengia. 25 m – 6 spit

L2 – 6a: è il tiro chiave della via. Dalla sosta raggiungere il muretto verticale, ben protetto, da superare prima a sinistra per spostarsi poi a destra e proseguire su placca più facile 30 m – 9 spit

L3 – 5a: raggiungere lo spigolo e risalire i diedrini affiancati. Prestare la massima attenzione alla grossa lama appena prima della sosta: assolutamente da non toccare; si muove in modo inquietante. Sosta scomoda. 20 m – 6 spit

L4 – 5b: preguire nel diedro con bella arrampicata 25 m – 6 spit

L5 – 4a: facile tiro in diagonale verso destra 15 m – 3 spit

L6 – 4b: placca che porta ad un facile muretto: superatolo proseguire su placca appoggiata fino alla sosta 25 m – 5 spit


Discesa: in doppia sulla via o, più consigliabile, a piedi, proseguendo oltre la sosta per tracce di passaggio fino ad incontrare il sentiero, a tratti attrezzato con cavi metallici, che scende in direzione dei ripetitori. Da qui, in breve si ritorna alla strada

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *