
Relive ‘Morning Aug 14th’
La Cima della Laurasca è una bella montagna, che chiude la testata della val Loana. La sua sagoma triangolare è visibile dalla pianura e dai laghi, ed offre un panorama straordinario sulla Valgrande, sul Rosa e i quattromila del Vallese, oltre che sui laghi
Siamo partiti da Fondo li Gabbi (Fondighebi) (1250 m circa), e abbiamo percorso tutto il fondovalle in direzione delle fornaci. Qui il sentiero ben tenuto comincia a salire con pendenza costante e porta prima all’alpe Cortenuovo e subito dopo al bellissimo alpeggio di Scaredi (1841 m), con il confortevole bivacco. Il sentiero, sempre evidente, prosegue in falsopiano in direzione S. Passato un laghetto, si ricomincia a salire. Incrociato il sentiero Bove, la salita diventa ripida e si sposta gradualmente sul versante occidentale della montagna. Raggiunto lo spartiacque con la Valgrande, con l’aiuto di qualche catena, si raggiunge agevolmente la vetta.
Discesa: ripercorsa la via di salita fino al sentiero Bove, l’abbiamo seguito in direzione E, passando alti sopra al Lago del Marmo, fino alla Bocchetta di Cortechiuso (2066 m). lI sentiero prosegue ben segnalato in direzione N, e con una piacevole discesa porta alle baite di Cortechiuso, dove c’è un bel bivacco. Da qui abbiamo preso il sentiero che sale a scollinare sul versante di Loana e, con un lungo diagonale e numerosi saliscendi, passa sotto alla cima dei Fornaletti e porta alla Bocchetta della Forcola (1685 m). Una ripida discesa, su sentiero ben marcato, riporta in breve all’ampia mulattiera e a Fondo li Gabbi.
Tempo di salita: 2,10 ore per la cima, 5 ore, comprese le soste, per la gita.
Dislivello: 1000 m circa
Sviluppo: 11,5 km circa, andata e ritorno
Difficoltà: EE
Condizioni: bella gita, non molto frequentata se non nel mese di agosto. I sentieri sono ben segnati. Il tratto che porta in vetta è un po’ esposto, ma ben protetto da catene