
Relive ‘Devero Corona Troggi’
DEVERO CORONA TROGGI
Dopo un timido tentativo, un paio di settimane fa in Val Formazza, naufragato causa maltempo, finalmente iniziamo la stagione scialpinistica. Scegliamo una meta facile ma divertente, che spesso regala belle sciate; e anche questa volta il Devero non ci delude.
Alla galleria c’è poca neve, quindi proseguiamo fino a Devero (1631 m) e ci dirigiamo verso corte d’Ardui. Seguiamo il sentiero estivo e la mulattiera che portano al primo lago del Sangiatto. Deviando a S, ci portiamo sotto alla cima e, risalendo prima tra radi larici e poi in campo aperto, raggiungiamo la cima della Corona Troggi (2309 m). La neve, negli ultimi metri, è stata notevolmente rimaneggiata dal vento e presenta tratti duri ma, con un po’ di cautela, si sale bene anche senza rampant.
Discesa per lo stesso itinerario.
Condizioni: 15 centimetri di neve fresca su fondo duro per tutto il tratto nel bosco. Il pendio finale è parzialmente ghiacciato sulla traccia di salita, mentre nei valloncelli sulla destra (scendendo) presenta un po’ di neve accumulata dal vento che consente una bella sciata. Ottimo il tratto nel bosco di larici, poi percorso obbligato sulla traccia di salita fino a Devero.
Tempo di salita: 2,30 ore, con molta calma, comprese le soste
Dislivello: 700 m circa
Sviluppo: 10,5 km circa
Difficoltà: MS
Attrezzatura: normale dotazione scialpinistica