VALLE DIVEDRO PUNTA VALGRANDE CANALE EST
Ogni volta, salendo verso il Teggiolo, mi trovavo ad osservare questo largo canalone, che sale ripido dall’alpe Vallè. Finalmente abbiamo trovato le condizioni ideali per affrontarlo. Bella neve e ottima traccia per questa nostra prima volta, su quella che meriterebbe di diventare una grande classica.
Da San Domenico si percorre in discesa la strada innevata che porta a Ponte Campo. Messe le pelli, inizia la salita tra i radi larici, in direzione SSE, puntando ad un ampio canalone. Raggiunta la strada, la si segue fino all’alpe Vallè. Superate le baite, si lascia la traccia che sale al Teggiolo e ci si dirige a destra, verso l’ampio pendio che porta all’imboccatura del canale vero e proprio. La pendenza aumenta gradualmente, fino a raggiungere i 35°-38°. Superata una strettoia, il canale diventa ampio e molto bello e porta ad un ripiano a quota 2600 m circa. Da qui un ulteriore pendio sostenuto (35°), in direzione S, porta alla cresta SE a quota 2800 , a pochi minuti dalla vetta. Gli ultimi 30 metri li abbiamo risaliti a piedi. Discese per lo stesso percorso fino all’alpe. Dalle ultime baite del Vallè siamo scesi direttamente nel letto del torrente, percorribile, anche se con qualche difficoltà, grazie alla neve molto abbondante. Gitona spettacolare.
Tempo di salita: 5 ore.
Dislivello: 1600 m circa
Sviluppo: 17 km circa andata e ritorno
Difficoltà: OS
Condizioni: innevamento abbondante. Neve ben assestata, con 20 centimetri di neve fresca, un po’ crostosa dove ha preso sole. Canale un po’ tritato dai numerosi passaggi. Ancora bei pendii in ottima polvere prima di arrivare all’alpe. Questo itinerario attraversa o affronta direttamente dei canali a forte rischio di valanga: valutare attentamente le condizioni prima di affrontarlo.