TICINO (CH) MONTE LIMIDARIO DA CORTACCIO
Il Limidario è una gita che non si riesce a fare tutti gli anni, per la partenza a bassa quota e per la vicinanza al lago, che mitiga il clima. Per questo abbiamo approfittato della recente nevicata per tornare a questa bella meta, che regala un panorama unico.
Partiti dal villaggio di Cortaccio (1036 m), sopra a Brissago, abbiamo seguito il sentiero estivo, che risale il bosco non troppo fitto. Raggiunto Vantarone (1336 m), la vegetazione si dirada ma la scarsa neve non è sufficiente a coprire i bassi cespugli. Proseguendo nella salita la neve aumenta leggermente, ma resta comunque al limite della praticabilità. Al colle c’è, come sempre, una cornice, ma non desta preoccupazioni. Raggiunta la cresta, l’abbiamo percorsa fino al pluviometro (2146 m) sci ai piedi, zigzagando tra i sassi. Qui ci siamo divisi. Alcuni si sono fermati al pluviometro, mentre chi non era mai stato in vetta ha proseguito a piedi (2188 m). Discesa godibile, con un po’ di attenzione, fino all’alpe Voje, poi metti e togli fino a Cortaccio.
Tempo di salita: 3 ore al pluviometro, altri 25 minuti per arrivare in vetta.
Dislivello: 1100 m circa + 50 per la vetta
Sviluppo: 10 km circa
Difficoltà: BS
Condizioni: innevamento ancora scarso, nonostante le nevicate dei giorni scorsi. Salita senza problemi, lungo il sentiero invernale fino all’alpe Voje. Cresta e pala finale spazzati dal vento, da percorrere a piedi.